UNIONE SORDA

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domenica 22 maggio 2011

MAURO PILU ALL'UNIONE SORDA SUL DOPO REFERENDUM

Non é stato facile incontrare l'On. Mauro Pilu, soprattutto in questo periodo di frenetica attivitá elettorale. Lo incontriamo ancora in quello che riteniamo essere l'Anfiteatro romano di Cagliari, dove riesce a concederci qualche minuto del suo prezioso tempo:
-        Onorevole Pilu, come mai ancora qui all'Anfiteatro?
- Vi annuncio in anteprima la mia intenzione di occuparlo! Sono qui per cercare di piantare una tenda militare che, purtroppo, é senza fondo. Mi sto quindi organizzando per contrastare gli attacchi delle formiche e delle merdone...
- Intende occupare l'Anfiteatro? E per quale motivo?
- Per ora desidero mantenere il massimo riserbo sull'operazione. Tranquilla che l'Unione sara´la prima ad essere informata.
- La ringraziamo, veniamo allora al motivo della nostra intervista
- Si ma veloci che devo dare il DDT
- Bene, veniamo a noi allora:  come ha reagito al risultato del referendum sul nucleare?
- Benissimo!! E' stato un successone!! Meglio di cosí non poteva andare!
- Come? Ma se ha vinto il SI!!
- Appunto! Finalmente si potranno installare centrali in Sardegna e portar qui tutte le scorie che vogliamo. Sviluppo e lavoro per tutti i sardi dunque. Attendiamo che Roma si decida quanto prima e che, come spesso accade, i tempi lunghi non vanifichino la natura e la portata di investimenti tanto importanti per lo sviluppo e la crescita della Sardegna e la creazione di posti di lavoro.
- Hemmm, Onorevole, forse c'é un equivoco..il SI era contro il nucleare!
- Appunto, ha perso il NO alle centrali nucleari..il NO pronunciato da coloro che si oppongono alla crescita, allo sviluppo, alla competitivitá dell'Isola e alla creazione di posti di lavoro stabili e duraturi. Il NO pronunciato da coloro che si oppongono al progresso e che vogliono che la Sardegna...
- Va bene Onorevole, va bene, non la disturbiamo oltre...ritorni pure al DDT. Ha bisogno d'aiuto?
Ció che si ritiene essere l'Anfiteatro Romano di Cagliari

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